Vladek Turnadrom, Comandante Supremo

Vladek Turnadrom
il warlock assassino

Nome: Vladek.
Nome da battaglia: il Warlock Assassino.
Cognome: Turnadrom.
Età: 1558 anni.
Sesso: M.
Provenienza: Drenhum, paesino anticamente situato tra le montagne di Trabia.

Aspetto fisico
Alto 1 e 92, occhi rossi, cicatrice sull'occhio destro. La sua struttura fisica mediamente robusta nasconde una forza e un'agilità totalmente fuori dal comune, dovute al suo addestramento come assassino della Setta. I suoi capelli sono diventati blu a seguito del rito, come simbolo (insieme agli occhi) del suo definitivo distacco dalla razza Umana.

Aspetto psicologico
Calmissimo e riflessivo, non esprime- non prova- alcuna emozione. La sua mente è come una freccia, costantemente puntata sul suo obbiettivo attuale. Non prova nulla di diverso dall'indifferenza per gli umani, mentre può arrivare a stimare un sottoposto fedele. L'unica cosa che ha importanza per lui nella vita è il potere, e per questo, contrariamente a quanto si possa pensare, non odia nè disprezza assolutamente i guerrieri suoi avversari. Fermo restando che, per lui, sono solo distributori ambulanti di anime.
Una delle poche cose che Vladek ancora apprezza, oltre allo studio, è perdersi nei suoi pensieri. Sebbene sia sempre pronto a fare quanto necessario per arrivare al suo obbiettivo, che ha in ogni caso la priorità, cerca spesso di trovare del tempo libero per poter ragionare sulla natura delle razze, sull'origine del loro odio ancestrale, sulle loro possibili evoluzioni. Il suo distacco totale gli permette di osservare con un occhio velato di interesse dovuto a pura curioità le reazioni di Umani et similia a qualsivoglia avvenimento. E' importante notare come, sebbene Vladek non provi più nulla, avendo egli perso la sua umanità a causa della trasformazione in Demonio, è ancora in grado di ricordare le emozioni che un tempo provava. A causa degli avvenimenti traumatici nel suo passato, le uniche emozioni che ricorda sono odio, rabbia, e cupa soddisfazione, ma, sebbene sia curioso di conoscere anche felicità, amore e via dicendo, la sua consapevolezza che ciò non può accadere gli permette di non dare alcuna importanza alla cosa. Gli unici momenti in cui ricorda una delle tre emozioni che ha incamerato, per l'esattezza l'odio, è quando ha a che fare con esempi di stupidità oltraggiosa, nel qual caso tende ad eliminare la persona che gli ha suscitato tale reazione e a non mieterne l'anima, ritenendola indegna.

Biografia
Nato nel 943 a Drenhum, situato in quella che è ora conosciuta come l'area di Trabia, Vladek era figlio di schiavi, e come tale il suo destino era segnato. Venne abituato a lavorare duramente da subito, e a 5 anni aveva già avuto tre padroni. Il terzo, però, tirò troppo la corda, arrivando a violentare ed uccidere sua madre. Vladek ne soffrì così tanto che le sue emozioni si congelarono; cancellata la cognizione dell'amore per sua madre, il bambino attaccò ed uccise a coltellate l'uomo all'età di 6 anni senza provare alcun terrore, alcuna repulsione, alcuna tristezza. Solo una forte sensazione di realizzazione. Aveva trovato la sua strada.
Fortunatamente per lui, non era l'unico a pensare così. Venne scoperto sul luogo del misfatto da un uomo, tal Ulfgar, che si era intrufolato nella casa per conto della Confraternita degli Hashishyn (oggi noti col nome di Assassini) per uccidere l'aguzzino di Vladek, sospettato di essere parte dell'Ordine della Croce Spinata. Ulfgar riconobbe in Vladek lo sguardo di un assassino potenziale, e lo prese con se per farlo allenare dal maestro della Setta.
All'età di 19 anni, Vladek era diventato uno degli assassini più pericolosi e temuti dell'intero orbe terracqueo. Rapido e letale, ogni sua missione terminava con un successo, per quanto difficile potesse essere. Avvenne però che un giorno, durante una missione di routine, cadde in un'imboscata di guardie, dalla quale uscì per pura fortuna, ricevendone però la cicatrice sull'occhio. Comprese in quell'occasione che tutto ciò che al mondo importava davvero era il potere: lasciò la setta per mettersi a studiare stregoneria, nella più completa solitudine.
I suoi studi lo portarono a scoprire le arti oscure, nelle quali si immerse con tutto se stesso, divenendo uno dei primi stregoni. Ottenne un grande potere, ma il prezzo da pagare fu altissimo: ogni ultima traccia di umanità nella sua anima venne cancellata, ed egli divenne un demone, intangibile allo scorrere del tempo ma per sempre impossibilitato ad essere accettato dagli umani. La cosa non lo turbò particolarmente. La sua fiducia negli umani, in fondo, era sempre stata bassissima.
Continuando a studiare, scoprì che la potenza magica derivava dall'anima del possessore. Fu allora che ebbe l'idea: se la sua anima aveva un limite, lui si sarebbe impadronito delle anime degli altri. Elaborò un potentissimo incantesimo, in grado di cristallizzare le anime di viventi morti da poco tempo per poterne assorbire o usare l'energia con comodo, e armato di questa conoscenza arcana iniziò a mietere vittime su vittime tra i guerrieri che si mettevano sulla sua strada, divenendo più forte dopo ogni vittoria.
Venne la nascita dei Garden, e Vladek dovette cambiare il suo stile di vita. Per quanto la sua magia fosse potente, per quanto ancora fosse uno dei migliori assassini mai esistiti, era conscio che non avrebbe avuto possibilità contro tanti guerrieri insieme, e si nascose fra le montagne, impadronendosi sporadicamente delle anime dei viaggiatori solitari di passaggio.
Allo scoppio della guerra tra Umani e Demoni, Vladek potè tornare ai suoi vecchi metodi. Dieci, cento morti in un singolo villaggio erano sempre imputati ai Demoni, per cui poteva agire indisturbato. Comprensibile, quindi, che la scomparsa di Althea Fiorediluna e Seppy Alexander Knight lo abbia mandato in allarme; i Demoni, privi della guida di un'entità potente, avrebbero scatenato una grande guerra fratricida per trovare un nuovo capo, una guerra che li avrebbe distrutti. L'assassino non poteva permetterlo. Non poteva rinunciare a tutte quelle anime.
Decise di intervenire di persona: arrivò tra i Demoni, già decimati dalla guerra interna, e mostrò la sua abilità di combattente e la sua potenza magica. Immediatamente, i Demoni sopravvissuti videro in lui il nuovo leader che cercavano, e si riunirono sotto i suoi ordini.
Ora, dopo un periodo di calma per riprendersi dalle enormi perdite dello scontro, Vladek e i suoi sottoposti sono pronti a dichiare nuovamente guerra ai Garden. La pace è durata fin troppo, secondo Vladek Turnadrom, il Warlock Assassino. E' tempo che il sangue torni a scorrere.


Razza: Demonio (ex Umano dall'anima corrotta dalle Ombre).
Classe: Hashishyn Stregonesco (in grado di unire al suo stile da assassino la magia nera).
Allineamento: Legale malvagio.
Lingue: Umano e Demonico.
Ideali: Conquistare le anime di tutti gli esseri senzienti e diventare l'essere più potente del mondo, per poi cercare altri terreni di studio nello spazio esterno; aumentare le sue conoscenze su tutto lo scibile umano e non.
Ruolo Gerarchico: Comandante Supremo della Fortezza dei Demoni
Livello: 12.
EXP: 1195.
MP: 56.
Guil: 88750.


Equipaggiamento
-Coppia di spade intarsiate in titanio, lunghe 50 centimetri ognuna. Portano su di esse i simboli degli Hashishyn, dei Figli della Zanna di Lupo (com'era anticamente nota l'area montana di Trabia) e del Sovhelas, l'oltretomba dei Figli meritevoli.
-Tunica nera, in lana. La tunica copre un'armatura leggera. E' inoltre incantata in modo tale che, quando si indossa anche il cappuccio, il volto dell'indossatore è completamente ricoperto da ombre, salvo per gli occhi.
-Balestra celata, montata sul bracciale sinistro. Date le piccole dimensioni della balestra, la sua gittata massima è di 20 metri. Va ricaricata manualmente dopo ogni uso.
-Doppio rinforzo in metallo per il bracciale destro, che arriva al gomito. Il rinforzo del bracciale permette a Vladek di parare attacchi fisici non supportati da tecniche di livello medio o inferioriore.

Innata
Reflex Booster
Questa abilità passiva aumenta l'agilità di Vladek, dandogli più possibilità di evitare attacchi e pararli. Permette inoltre al warlock di eseguire acrobazie in grado di sfidare la gravità e di aumentare l'altezza massima dei propri salti (con rincorsa). La abilità è divisa in 3 sottolivelli:
1) L'agilità di Vladek aumenta del 25%. Ciò permette a Vladek, oltre a quanto detto sopra, di muoversi agilmente, in verticale o orizzontale, su superfici verticali, ma solo per pochi metri (al massimo 5). E' inoltre in grado di saltare ad altezza medie (3 metri).
2) L'agilità di Vladek aumenta del 40%.Vladek diviene in grado di correre su superfici verticali per una lunghezza massima di 10 metri, oltre a quanto affermato per il primo livello, ed è ora in grado di saltare ad altezza maggiore (5 metri).
Inoltre, Vladek guadagna un piccolo bonus al danno di attacchi fisici quando questi seguono un attacco fallito o parato dell'avversario (Counter Booster).
3) L'agilità di Vladek aumenta del 60%. Vladek è ora in grado, oltre agli aumenti di base, di correre su superfici verticali per un massimo di 15 metri e di saltare ad altezze ancora maggiori (8 metri).
Inoltre, le tecniche di Vladek guadagnano un leggero aumento di velocità, che permette al warlock di castarle più velocemente (Tech Lag Time Diminisher)
La abilità sale al sottolivello successivo ogni 10 livelli del PG.
Livello attuale: 2.

Stregone Provetto
La continua pratica di stregoneria nel millenio passato ha cambiato profondamente Vladek, donandogli una serie di bonus passivi. I bonus si sviluppano su 4 livelli (il nuovo livello si raggiunge ogni 5 livelli per personaggio):
1) Scudo Mentale: un bravo stregone si prepara a tutto, e si guarda bene dal far conoscere i suoi piani, a maggior ragione se i piani di cui sopra sono un punto focale per la sua stessa sopravvivenza. La continua pratica della segretezza, unita alla magia stessa, potenziata dalle anime assorbite, di cui è costantemente permeato hanno fornito Vladek di uno scudo mentale. Questo scudo impedisce a chiunque di accedere alla sua mente; rende, quindi, impossibile leggere i suoi pensieri, accedere ai suoi ricordi, modificarli, cancellarli, ecetera.
2) Scudo Magico M: non si gioca col fuoco se si è troppo sensibili al calore. Questa abilità passiva dona a Vladek una resistenza del 25% a tutte le magie offensive che li vengono lanciate. Non offre alcune protezione da tecniche fisiche.
3) Economista Energetico: l'utilizzare a lungo le sue abilità ha portato Vladek a ideare maniere per poterle utilizzare tagliando qualsiasi spreco. Le tecniche magiche di Vladek ottengono un bonus al danno del 50%.
4) Scudo Magico L: la resistenza cresce. Vladek diventa in grado di resistere al 50% dei danni causati da magie offensive. Come per la sua versione meno potente, non offre difese fisiche.
Livello attuale: 3.

Tecniche
Schivata
Tecnica prettamente fisica, attivabile a seguito di attacco o tecnica a sua volta fisici. Vladek schiva l'attacco e si porta dietro le spalle dell'avversario. A questo punto, sarà possibile utilizzare una tecnica o un attacco di base, a discrezione del giocatore.
Tecnica bassa: 2 mp.

Smoke on the water
Vladek lancia uno speciale pugnale davanti al nemico. Il pugnale rilascia un getto di vapore rivolto verso il nemico. Se l'avversario è a meno di 2 metri dal pugnale, potrà venire colpito dal getto di vapore, subendo danni minimi, ma perdendo parte delle sue abilità visive per due turni. Se l'avversaio è fuori dal raggio d'azione, il vapore si limiterà a frapporsi tra lui e il warlock, per consentire a quest'ultimo un attacco rapido o una tecnica (al massimo media) che goda di effetto sorpresa, ovvero con alta possibilità di andare a segno. Coperto dal vapore, il warlock può inoltre spostarsi non visto, purchè non superi il vapore stesso.
Tecnica bassa: 2 mp.

Istinto Hashishyn
Persone abituate ad agire nell'oscurità sarebbero ben stupide a contare solo sulla vista, e Vladek non fa eccezione. Con questa tecnica, sfruttando un'insieme di fattori esterni (fonti di calore, rumori, odori, spostamenti d'aria, ecc.) ed interni (un basso livello di rilevazione dell'anima), Vladek, chiudendo gli occhi, riesce a "vedere" un'immagine particolarmente precisa dell'area a lui circostante. L'area apparirà in grigio. Le forme di vita, contenenti un'anima, avranno un bordo viola, e l'eventuale persona attualmente di interesse per lo stregone avrà un contorno dorato. In caso la persona di muova, la tecnica permette di "vedere" una sorta di scia dorata che indica i suoi ultimi movimenti. Questa tecnica è ottima per muoversi al buio o in condizioni di scarsa o nulla visibilità, aggirando quindi qualsiasi tipo di cecità momentanea, ma, come risulta ovvio, non ha utilizzi offensivi diretti. La tecnica permette una visione di 4 metri quadrati intorno a Vladek.
Tecnica bassa: 2 mp Mantenimento massimo: 4 turni, 1 mp per turno.

Globo Batterico
Vladek crea nella sua mano destra un globo violaceo che contiene, immersi in una soluzione, potenti batteri ad alta infettività, in grado di colpire chiunque non sia un Demonio. Scagliando tale globo contro il nemico, Vladek può, se l'attacco va a segno, infliggere danni medi. Inoltre, i batteri attaccano violentemente le difese della vittima, diminuendone la velocità per il turno successivo. I batteri, per quanto potenti, hanno purtroppo una vita estremamente breve, cosa che ne causa la morte dopo un solo turno, e, quindi, la fine dell'effetto sull'avversario. Vladek può lanciare il globo ad un massimo di 5 metri, prima che i batteri, anaerobici, muoiano per conto proprio.
Tecnica media: 3 mp.

Lancia d'Ombra
Vladek crea una lancia composta da un sottile strato di cristallo d'anima e contenente ombre, per poi lanciarla verso l'avversario. La lancia (che assume il colore nero delle ombre, per quanto abbia venature rosse dovute al cristallo) esplode a contatto con oggetti fisici, creando un'esplosione di 3 metri di raggio di energia oscura. La lancia può viaggiare fino ad un massimo di 5 metri, per poi dissolversi se non impatta su un corpo fisico, e può essere facilmente distrutta. Sia l'impatto della lancia che l'esplosione causano danni medi. Se decide di voler utilizzare più potenza di fuoco, Vladek può infondere più magia nella tecnica. A questo punto, la lancia creata diviene più resistente (occorrerà almeno una tecnica media per distruggerla), potrà viaggiare per 7 metri prima di infrangersi, causerà un'esplosione di 4 metri di raggio e i danni causati (sia dall'impatto che dall'esplosione) aumentano; fisicamente, la lancia diventa un poco più grande. Alternativamente, Vladek può decidere di lanciare due lance di livello medio, che possono anche puntare a due obbietivi differenti. In ogni caso, le lance si muovono alla stessa velocità di Vladek.
Livello: Medio/Elevato Costo: 3/5 MP

Mythos Punch
Il non poter evocare un G.F. per lungo tempo è un limite molto famoso, ma questo non significa che non vi si possa girare intorno: per esempio, il processo di evocazione classica si riferisce a tutto il G.F. Aggirando l'ostacolo, Vladek scaglia un pugno verso l'avversario. Apre un quindi un portale sulle proprie nocche, non grande abbastanza per permettere il passaggio del suo G.F., ma abbastanza da permettergli di far passare il braccio di Chtulhu. Il risultato è un pugno estremamente potente, di 2 metri di larghezza e con 5 metri di raggio d'azione. Poichè, tuttavia, la creatura non viene evocata completamente, l'attacco non ha potenza piena; ciò non toglie che, se ben riuscito, sia in grado di rompere qualche osso alla vittima e sbalzarla dai suoi piedi di almeno 2 metri. N.B. in caso Chtulhu sia stato messo fuori gioco, la tecnica diventa inutilizzabile.
Tecnica alta: 5 mp.

Vento di Vendetta
Vladek libera parte delle anime che ha catturato e le fa scorrere rapidamente davanti a se, creando una sorta di vento violaceo che causa danni elevati a chiunque venga colpito. L'attacco è inoltre in grado di fermare tecniche di fuoco di livello Medio o inferiore. Il Vento di Vendetta ha una gittata massma di 7 metri davanti al castatore.
Tecnica alta: 5 mp.

Proton Sight
Vladek concentra energia negli occhi e scaglia due flussi di energia instabile ed esplosiva verso il punto che sta osservando. I flussi possono viaggiare per 8 metri. Sull'impatto, i flussi causano danni da calore elevati e creano un'esplosione di 2 metri di diametro massimo, per un danno medio.
N.B.: Pur essendo due, i flussi colpiscono un singolo punto; non è quindi possibile lanciare i due flussi verso due obbiettivi differenti.
Tecnica alta: 5 mp.

Cristallizzazione
Grazie alle miriadi di anime assorbite, la loro energia scorre nelle vene stesse di Vladek, che può ricorrere al suo incantesimo di cristallizzazione per crearsi uno scudo. Lo scudo può proteggerlo totalmente per un massimo di 1 turno da tecniche di livello basso, medio e elevato, ma non ferma le tecniche critiche, e mentre lo scudo è alzato Vladek non può muoversi.
Tecnica alta: 5 mp.

Snake Eater
Vladek trasforma il suo braccio in un enorme cobra, lungo circa 10 metri. Vladek lancia quindi velocemente il cobra contro l'avversario. Il serpente cercerà di mordere l'avversario, e, se andato a segno, renderà l'arto colpito intorpidito per due turni (in caso vengano colpiti il torso o la testa, il nemico sarà intorpidito completamente, ma solo per un turno. Il cobra può inoltre afferrare, facendola di fatto afferrare a Vladek, qualsiasi cosa nell'arco di 10 metri che sia abbastanza leggera da essere trasportabile con un braccio. Può essere usato per aggrapparsi a bordi, sporgenze, rami, eccettera, nel qual caso, similmente all'afferrare qualcosa, Vladek verrà avvicinato alla sporgenza quando la tecnica terminerà il suo effetto (gli oggetti afferrati verrano portati verso Vladek), con un effetto simile ad un elastico.
Tecnica alta: 5 mp.

Kamikaze Run
Vladek non può permettersi di allontanarsi dalla Fortezza senza alcun tipo di protezione esterna. La pattuglia aerea G-28 evita questa possibiltà, essendo composta di demonietti a cavallo di grifoni che pattugliano i cieli ad alta quota e seguono sempre il loro comandante. I demonietti hanno un istinto di sopravvivenza nulla, in quanto la morte significa solo perdita temporanea di un corpo, per loro, e questo rende possibile questa tecniche. Vladek si porta due dita della mano destra alla bocca e fischia. I demonietti, che hanno un udito estremamente fine, si buttano dalle loro cavalcature ed atterrano intorno al loro comandante, rilasciando sull'impatto potenti esplosioni di energia oscura che, in quanto tale, non danneggiano il castatore, ma non sono certo così gentili con gli avversari. La tecnica prevede la caduta di 7 demonietti, che bombardano un'area di 10 metri di raggio attorno a Vladek, causando danni critici a persone e cose intorno a lui.
Tecnica critica: 10 mp

Dark Hole
Vladek concentra le ombre in una sfera che tiene davanti a se. La sfera raggiunge un livello di compressione tale da trasformarsi in un buco nero. Il buco nero attrae tutto quello che gli viene a tiro (tranne Vladek, che è immune alla propria energia) e lo risucchia: qualunque oggetto arrivi a tiro verrà assorbito e triturato, mentre le vittime viventi vengono compresse dalle svariate atmosfere del buco nero: le loro ossa vengono spezzate e i muscoli strappati.
Poichè le ombre possono sfuggire al controllo se troppo caricate, la tecnica non può durare più di un turno; inoltre, la gittata dell'attacco è limitata, in quanto il buco nero è una copia in miniatura (e di minore potenza) degli originali. Conseguenza della minore potenza è che il buco nero non può eliminare un nemico in piena salute, ma solo ferirlo gravemente. La tecnica ha un raggio massimo (esteso davanti al castatore) di 10 metri.
Tecnica critica: 10 mp.



Nome: Heissen.
Sesso: M.
Razza: Dragone Nero del Ghiaccio.

Biografia
Heissen è un dragone antico, esistente dal tempo in cui la magia fluiva libera. Nato come dragone nero del fuoco, l'avvento dei guerrieri ammazzadraghi lo ha spinto a nascondersi nelle caverne gelate del Nord, dove, lentamente, si è adattato, finchè la sua fiamma interna non è mutata in un potente globo tempestoso, trasformandolo in un drago del ghiaccio. La sua potenza è poi cresciuta man mano che il tempo passava.

Elementi: Buio, Ghiaccio
Livello: 1.

Innata
Soffio della Glaciazione
Heissen lancia un potente soffio gelato contro il nemico. Questo soffio a bassissima temperatura causa danni medio-bassi, ma, soprattutto, blocca l'uso di tecniche di fuoco per il turno successivo (nonchè quelle momentaneamente attive) di livello medio o inferiore.