AAA lavoro cercasi.

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heven
view post Posted on 14/2/2010, 14:00 by: heven




<< Oh, suvvia, signorina Cecilia. Non è educato premere su argomenti che ritengo personali. Mi dispiace aver citato qualcosa che abbia alimentato il fuoco della vostra curiosità. Diciamo che non mi è facile parlare di questo. Sì, lo ammetto.
Una cosa ti posso concedere: Quando vidi per la prima volta il Preside stavo per svenire. Poi lo rividi in infermeria e mi colpì la somiglianza con questa persona, da me...conosciuta. Tutto qua.
Voi, piuttosto. Questa vostra curiosità di sapere se il Preside assomiglia a qualcuno da me conosciuto, ditemi, non ricorda a voi nessuno?>>

Come al solito, questo cambio, questa deviazione di un'intenzione primaria, della linea del discorso avveniva per Yuki ogni qual volta si lasciasse, anche minimamente, influenzare dalla sua parte oscura.
Sinceramente non sapeva nemmeno lei perchè era così restia nel dire, apertamente, che Medison le ricordava Gabriel in un modo tale da farle male. Combatterlo non le era stato facile. Poi, probabilmente, il'istinto di sopravvivenza si era fatto sentire.
Ma questo la portava fuori dal binario principale.
Perchè non voleva ammettere che assomigliava all'uomo che amava?
Cos'avrebbe cambiato? Tanto, comunque, la memoria di lui non sarebbe svanita con un semplice passare del tempo...
Sarà stata solo una mezz'elfa, ma il che non la privava di una buona memoria. Forse, per questo, avrebbe preferito che dominasse in lei la parte umana.
Il camino scoppiettava accanto a lei. Era un ritmo piacevole e rilassante. Le ricordava le serate in cui lei ed Akasuna riuscivano a trovare un caldo e decente rifugio e parlavano. Parlavano molto. Si era incredibilmente affezionata a quell'uomo.
Santo cielo! Era proprio un disastro in fatto di uomini. Due erano i più importanti e due era riuscita a perderne e non aiutarli, non salvarli, non proteggerli. Era lì al caldo, protetta, aveva deciso di entrare nel Garden. Forse sarebbe stato meglio ritrovarli restandone fuori.
Sinceramente, ora, si sentiva anche un pò bambina.
Le indecisioni non erano per le persone mature. Poteva esservi rifrlessione, ma non indecisione. In questo mondo, se sei indeciso, vieni ucciso.

'ma da quando in qua sei così filosofica nei pensieri, di grazia?'
'Ma tu taci che hai fatto già abbastanza danni. Sai vorrei capire che botta in testa madornlae devo aver preso per essermi ritrovata con te che gironzoli nella mia mente....'

'personalmente credo sia un difetto di nascita....'
'sai credo che potrei considerarmi offesa....'
'la verità fa male...' - rispose la parte oscura - ma non ricevette alcuna risposta. D'altro canto qualsiasi risposta sarebbe stata incentrata su un insulto alla stupidità ed insultare se stessi non porta mai ad aumentare l'autostima, neh?
 
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12 replies since 12/2/2010, 11:36   1707 views
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