Primo addestramento per Dalila Reiti

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 9/10/2007, 20:36
Avatar

Senior Member

Group:
Garden di Trabia
Posts:
12,475

Status:


Da quanto dicevano le nuove comunicazioni a me inviate era arrivata una nuova matricola.Dalila.
Toccava a me testare per primo le sue capacità affettive in combattimento.Mentre con lento incedere mi dirigevo verso la Sala si setntì riecheggiare tra i corridoi una voce proveniente dall'apparato di comunicazione del Garden:

La matricola Dalila Reiti è pregata di dirigersi alla Sala dello Spazio e del Tempo per effettuare la prima prova d'addestramento.

Non appena la voce smise di riecheggiare fra le mura mi trovai sulla cima della scala di marmo nero che portava alla Sala dedita agli addestramenti.Quel giorno pur avendo indosso il solito mantello nero con cappuccio sulla spalle ero vestito in modo non molto pesante:una maglietta aderente nera a maniche corte e pantaloni neri di un tessuto speciale simile a quello dei jeans ma che in effetti aveva delle propietà ben diverse:permetteva il movimento elastico ed agile delle gambe senza intaccarlo minimamente.Discesi le scale con tranquillità,sopra il mantello era posizionato,precisamente in obliquo sulle spalle,il Reikan,retto da dei ganci.

Giunsi davanti al grandissimo portone decorato che dava sulla Sala.Mi fermai davanti al terminale incassato nel muro che serviva ad avviare la simulazione ambientale dentro la Sala stessa.
Incrociai le braccia ed attesi col viso rivolto verso le scale la venuta della matricola.
 
Top
view post Posted on 9/10/2007, 20:59
Avatar

Senior Member

Group:
Fortezza dei Demoni
Posts:
18,576

Status:


E non passo molto tempo infatti, prima che dei passi leggeri iniziarono debolmente a rimbombare lungo la scalinata, in un lento crescendo che man mano rendeva chiaro l'avvicinarsi della persona...
Il passo era delicato, breve e molto ritmico, tipico di chi possiede un piede minuto e sopratutto abituato a muoversi con una certa compostezza, e la figura che con lentezza emerse dalle tenebre della scalinata non deluse questa prima impressione, seguita da un paio di profondi occhi neri puntati con cippiglio vagamente incuriosito l'uomo di fronte a se...
Al valutatore infatti si era rivelata una figura minuta, una sagoma femminile sottile e longilinea avvolta da ampii abiti di origine etnica, simili a quelli usati dai nomadi delle grandi zone desertiche.....

Immagino non sia un caso trovarti qui...
disse la donna, scendendo gli ultimi tra gradini con disivoltura, all'apparenza ignara dell'enorme fadello che gli grava sulle spalle, mentre con una mano si disfaceva del lungo turbante, e lasciando cosi liberi una spigolosa e fulva massa di capelli, che scompostamente ricadde sulla spalle minute, adagiandosi sulle spalline di pelle dello strano abito...
Dalila rimase in secondo ad oasservare il grande cancello intarziato, decorato con sottile gusto artistico vagamente gotico raffiguranti scene di sanguinose battaglie e eroica gesta...stranamente Dalila non parve colpita da tutta quella bellezza, mantenendo esattamente la stessa espressione che aveva prima, per poi voltarsi di nuovo verso l'uomo...

comunque, sono io Dalila Reiti...
asseri infine, allungando la mano verso l'individuo di fronte a lei...il viso della ragazza era incredibilmente pallido, sopratutto in contrasto con quelle vesti che richiamavano alla mente luoghi cosi assolati, ed inoltre, soprai l suo occhi destro era impresso uno strano tatuaggio, un tatuaggio che pareva essere stato impresso sulla base di una cicatrice molto piu vecchia...
era una figura molto stilizzata, quasi essenziale, ma comunque, era facile intuire cosa rappresentasse.
un cuore, incatenato da dei rovi neri...
 
Top
view post Posted on 9/10/2007, 21:23
Avatar

Senior Member

Group:
Garden di Trabia
Posts:
12,475

Status:


Non attesi molto:una figura fece,poco dopo,capolino sulla cima delle scale.Mentre essa le discendeva la osservai con attenzione:
era di corporatura minuta,non molto robusta,ma reggeva un peso non indifferente,almeno all'apparenza sulla spalle:una grossa giara.Ignoravo cosa vi fosse dentro ma passai ad osservare i suoi abiti:tipici degli abitanti del deserto.
Quella ragazza sembrava un individuo non molto comune,cosa normale al Garden.In ultima analisi,quando essa si levò il turbante,notai che sulla sua fronte era impresso un tatuaggio raffigurante un cuore circondat da rovi.

Assunsi un'espressione abbastanza seria,tentando però di non esserlo troppo.Discostai le braccia tendendo la mano destra alla ragazza.

Infatti..non sono qui per caso.Sono il tuo "esaminatore".Piacere io sono Ichigo.Ichigo Kurosaki.

Strinsi la mano della ragazza per qualche secondo per poi lasciarla.

Hai già l'Id no??Ci serve per entrare.

[Nel caso non hai ancora l'Id gli eventi prendono posto dopo che tu l'hai ricevuta]
 
Top
view post Posted on 9/10/2007, 21:29
Avatar

Senior Member

Group:
Fortezza dei Demoni
Posts:
18,576

Status:


[ot infatti ancora non la ho ot]
Alle parole dell'auto definitosi "esaminatore", la giovane cadetta si limito ad annuire, mentre il volto della stessa si contraeva in un espressione di fastidio mentre le loro mani si incrociavano...
Dalila, subito dopo la stretta avvicino al petto la mano che era stata presa nella ferrea presa del guerriero, iniziando a massaggiarla delicatamente con espressione nervosa e leggermente sofferente...La ragazza si riscosse solo quando senti parlare ichigo della carda ID, alzando per un attimo gli occhi verso di lui con aria smarrita, che venne subito eliminata da una fulminea intuizione...

la ho qui infatti...
rispose, scostando una delle ciocche ramate da davanti hai suoi occhi, per poi estrarre una piccola scheda di plastica, segnata da una spessa banda nera su un lato...
 
Top
view post Posted on 9/10/2007, 21:46
Avatar

Senior Member

Group:
Garden di Trabia
Posts:
12,475

Status:


[vabbè..no problema^^]

La ragazza dopo la stretta di mano sembrò assumere un espressione smarrita.Forse era solo una mia impressione.Presi la carta dalla sua mano e dissi con tranquillità sorridendo:

Bene...seguimi ti mostro una cosa.

Mi voltai e mossi qualche passo in direzione del terminale che era alle mie spalle.Prima di avviarlo dissi a Dalila:

Anche se ti sto testando io non prendermi come un tuo superiore eccetera.Siamo compagni ok??

Detto ciò,premetti il pulsante verde che vi era sulla tastiera grigia metallizzata del terminale.Il display si accese e venne avviato il programma di setting.

Con questo apparecchio possiamo decidere in che ambientazione combattere e persino la temperatura.
Combattiamo in un campo neutro..che ne dici???


Ero stato abbastanza sintetico nella spiegazione,ma credevo che la ragazza avesse capito ugualmente.mentre parlavo passai la mia ID,che avevo preso da una delle tasche posteriori dei miei pantaloni,e la sua in una fessura vericale vicino al display.Qualche secondo dopo comparvero i nostri dati sul display stesso.
 
Top
view post Posted on 9/10/2007, 21:53
Avatar

Senior Member

Group:
Fortezza dei Demoni
Posts:
18,576

Status:


dico che per me è indifferente...
disse, ignorando deliberatamente la prima frase, che a tutti gli effetti non aveva piu che un debole valore divulgativo per lei...daltro canto, sembrava molto interessata all'apparecchiatura elettronica con cui Ichigo stava giostrando, rimanendo ad osservarla con interesse....
dalila osservo minuziosamente come il ragazzo accese il terminale utilizzando la Carta Id, e non appena ebbe fattio cio, essa stessa ripete l'operazione, osservando il displey che si accendeva aprendo una "finestra" con una sua foto sopra...
Da dove veniva, non c'èrano apparecchiature elettroniche, e anche se era arrivata in quel luogo gia da un po di tempo, tutt'ora ne era affascinata, o piu semplicemente non capiva ancora completamente come funzionassero...comunque, la sommaria spiegazione del ragazzo fu abbastanza esaustiva per lei, aspettando che inserisse i parametri...

Setta questo campo neutro...

Edited by Soul Calibur - 12/10/2007, 19:56
 
Top
view post Posted on 10/10/2007, 22:11
Avatar

Senior Member

Group:
Garden di Trabia
Posts:
12,475

Status:


A quanto pareva a Dalila della mia discussione sui pari non interessava più di tanto,visto che non rispose a riguardo.Tuttavia si avvicinò al terminale:sembrava affascinata da esso,infatti guardava il display con attenzione.Decise di combattere in un campo neutro,come avevo proposto poco prima io.

Trafficando con la tastiera impostai il campo da combattimento:una pianura ricoperta di erbe verde,abbastanza alta,con qualche albero sparuto qua e là.L'ambiente era soleggiato e non vi era traccia di vento.Mi spostati dal terminale indietreggiando di alcuni passi.Dopodichè mi voltai verso l'enorme portone che iniziò ad aprirsi lentamente,spalancando le sue due ante.

Preparati,fra poco iniziamo.

Non appena le due ante del portone di separarono la luce solare simulata illuminò l'intero ingresso a giorno,tantochè chiusi per qualche frazione di secondo gli occhi per non rimanere abbagliato a causa del cambiamento repentino di luminosità.Iniziai a muovermi all'interno della Sala,facendo cenno a Dalila con la mano di seguirmi.
 
Top
view post Posted on 10/10/2007, 22:24
Avatar

Senior Member

Group:
Fortezza dei Demoni
Posts:
18,576

Status:


La ragazza non poteva nemmeno immaginarsi quello che l'aspettava, mentre l'esaminatore, ancora indaffarato a trafficare con l'apparecchiatura elettronica, le faceva cenno di tenersi pronta...
Probabilmente intendeva nei riguardi dello scontro imminente, ma quando vide le ante della gigantesca porta iniziare ad aprirsi, facendo filtrare un sottile raggio di luce solare non pote che spalancare gli occhi, finendo cosi per rimanere accecata dal'improvvisa forza di quella luce...
quando finalmente, riusci a mettere a fuoco l'immagine che gli si presentava davanti, quasi non poteva credere a quello che vedeva....oltre quella porta non c'èra una stanza di allenamento, ne il tetro sotterraneo che la conteneva, ma bensi, una gigantesca radura, che pareva improvvisamente apparire appena oltre lo stipide dell'ingresso come una sorta di assurdo miraggio...
ne sentiva il calore sulla pelle, l'odore dell'aria..secco, profumato delle essenza di resina e polline, in netto contrasto con l'aria leggermente umida e stagnante della sala allenamento...
La ragazza si mosse semplicemente verso quel nuovo mondo, attraversando il portale e finendo completamente immersa in quella natura selvaggia...
Dalila si volto un attimo indietro, fissando l'ejntrata un secondo da questo nuovo punto di vista....la porta pareva essere scavata sul nulla, intorno a questa continuava solo la radura e non si vedevano le pareti che dall'altro lato la delimitavano..addiritura, aggirandola scompariva totalmente, come se sistesse unicamente vista di fronte...

bhe...complimenti...
disse infine, tornando ad osservare L'uomo, attendendo un suo segnale...
 
Top
view post Posted on 10/10/2007, 22:35
Avatar

Senior Member

Group:
Garden di Trabia
Posts:
12,475

Status:


Oltrepassai la soglia del portone:ci ritrovammo circondati da un ambiente totalmente diverso dal precedente.Era come essere usciti dal Garden ed essersi spostati in un altro continente:a Trabia non vi erano molti luoghi del genere infatti.
L'aria era profumata dai vari fiori che coloravano il terreno,la vista era bellissima,l'ambiente puro e incontaminato.

Dopo essermi feramto qualche secondo a contemplare il paesaggio,mentre il portone si richiudeva silenziosamente alle mie spalle,mi incamminai,dirigendomi verso una zone del campo abbastanza sgombra.Era un piccolo spiazzo erboso largo circa 20 metri circondato da pochi alberi.L'erba arrivava fin sopra le caviglie,senza però dare fastidio.
Mi posizionai a 3 metri dal centro della radura,senza sganciare il reikan dalle mie spalle.Divaricai le gambe piegandole leggermente e portando il piede destro più avanti del sinistro.
Le mani erano con i palmi aperti rivolti verso Dalila.Le braccia leggermente piegate verso l'interno.

Io sono pronto,aspetto solo te.

Un leggero sorriso increspò le mie labbra.
 
Top
view post Posted on 10/10/2007, 22:52
Avatar

Senior Member

Group:
Fortezza dei Demoni
Posts:
18,576

Status:


La ragazza segui....cribio, non ricordava piu come si chiamava...bhe, tanto non era molto importante, glielo avrebbe chiesto piu tardi...sempre che naturalmente piu tardi ci fossero ancora 2 persone in quel luogo, e non una e qualche pezzo sparso.
Comunque, dalila non inizio subito, rimanendo qualche attimo a contemplare l'area scelta per il duello, grattando con apparente nesrvosismo il terreno usando uno dei piedi...La terra era soffice e granulosa, abbastanza sottile, e questo era reso palese anche dalla presenza di piante erbocee, piu che arborree(alberi e arbusti hanno bisogno di molto spazio per le loro radici)...se le sue deduzioni erano esatte quello era un terreno sottile, con uno strato di humus superficiale di massimo 6 o 7 cm, poggiante su una base sabbiosa o ghiaiosa, che si continuava con la roccia madre del terreno a circa 5-10 metri di profondità..

continua ad aspettare allora...
disse Dalila, avvicinandosi all'uomo senza assumere una qualsiasi posa da combattimento, ma continuando a mantenere la stessa postura che aveva prima...La ragazza si fermo a circa 4 metri dal suo "avversario", per poi togliersi dalle spalle l'enorme giara di coccio, facendola cadere a terra con un sordo e sinistro tonfo, accanto al suo piede destro...
...Che ti vengo a prendere....
furono le ultime parole, appena sussurrate e probabilmente neppure udibili, agli occhi dell'uomo dalila inizio solo a fare uno strano gesto con la mano destra, ruotando ritmicamente il polso in senzo antiorario come per scacciare una mosca....
l'unica differenza fu che, a quel gesto, segui uno strano rumore, vicino alle gambe di ichigo...
era piuttosto difficile identificarlo, sembrava il rumore della carta vetrata che gratta sulla pietra, ed inoltre, l'erba alta rendeva difficile anche scorgere qualcosa per terra...almeno finche questo non supero in altezza la coltre erbosa...
Bhe, qualunque cosa fosse, accando al piede destro del guerriero di era innalzata una sorta di tentacolo di terra...stretto e lungo e all'incirca dello spessore di una piccola trave....questa cosa si era innalzata in maniera sinuosa, allungandosi e formando intorno al ragazzo una sorta di elica che arrivava fino all'altezza della sua testa, stringendosi leggermente sopra questa ma mantendosi comunque ad una quarantina di centimetri di distanza dal suo corpo...
Dalila strattono la mano, come se stesse tirando un immaginaria corda...e a que gesto quella cosa si stinse a cappio d'improvviso....


Edited by Soul Calibur - 11/10/2007, 00:15
 
Top
view post Posted on 11/10/2007, 22:34
Avatar

Senior Member

Group:
Garden di Trabia
Posts:
12,475

Status:


Dalila non mi fece attendere molto,sfoderò subito una delle sue abilità
Mantenendo una posizione completamente diversa da quella tipica da combattimento fece uso di qualche strano potere.Improvvisamente la terra attorno a me si alzò,formando una spirale che mi avvolse,mantenendo però,inizialmente,le distanze dal mio corpo.La spirale mi circondava fino alla testa.L'obiettivo di quell'attacco era scontato,ossia quello di rinchiudermi all'interno di essa.
Non appena essa si formò sganciai il Reikan dalla schiena con entrambe le mani e sferrai un fendete verticale,dall'alto vwerso il basso,che partì direttamente da dietro le mie spalle.Esso mirava a distruggere la spirale stessa,che,non essendo formata da materiale molto denso,non doveva essere difficile da smembrare.
 
Top
view post Posted on 11/10/2007, 23:01
Avatar

Senior Member

Group:
Fortezza dei Demoni
Posts:
18,576

Status:


ed infatti cosi fu...il possente colpo di spada sfondo con relativa facilità la strana offensiva, fendendo con la sua forza la spirale di terra...o almeno all'apparenza di terra, infatti quella sorta di tentacolo era solo ricoperto di terra, mentre la parte centrale era formata nequivocabilmente da sabbia, che lentamente stava colando verso il terreno come da una ferità aperta...
quello che aveva fatto Dalila a questo punto doveva apparire ovvio, poggiando la giara a terra e sfruttando l'erba alta, aveva infiltrato una grande quantità di sabbia sotto terra, che come un verme aveva invaso l'area intorno ad ichigo....
ma tornando a parlare del combattimento, il colpo aveva spaccato in due la spirale, facendo esplodere piccole nuvolette di sabbia e terra nei punti in cui la lama infrangeva quella cosa...
pero, nonostante questo, il tentacolo era crollato solo nei diretti punti in cui la lama aveva colpito, mentre il resto dei pezzi, anche separati tra di loro rimasero dove erano, sospesi sinistramente in aria...Dalila si limito a fare un leggero sorriso, mentre l'aria intorno alla ragazza si accendeva di uno strano alone di piccolissime scintille color argento e viola cupo che nel complesso creava una sorta di fiamma grigiastra che le faceva ondeggiare i vestiti...
questa sorta di aura si concentrò intorno a lei, per poi irradiare di sottili saette bianche e nere la sabbia intorno ad ichigo, che al contatto con le scariche reagi con una violenza estrema...I frammenti di materiale volante, caricati da quella strana energia cambiarono improvvisamente colore e densità, divenendo scuri come una superfice di pietra...subito dopo, 4 possenti lance di sabbia eruttarono dai frammenti ancora intorno all'esaminatore, prendendo come bersaglio il petto(la parte piu frontale)
il fianco sinistro(a sinistra appunto), la testa(a destra), e un ultimo aculeo che invece erutto direttamente dal terreno sotto le sue gambe...
La ragazza pero, stranamente, non continuo la sua offensiva irosa.
a tutti gli effetti avrebbe potuto colpirlo alle spalle sfruttando la distrazione causata da quell'offensiva( la sabbia aveva invaso il terreno sotto di lui fino ad un metro, formando strutture simili alle radici di un albero), ma invece, si limito a sospirare subito dopo aver invocato in maniera pesante i propi poteri...forse aveva pensato di tenere un po si sabbia per difendersi in caso di una reazione improvvisa, oppure non voleva calcare troppo la mano, dopotutto, almeno teoricamente, non dovevano farsi male

CITAZIONE
Pioggia di Sabbia: Solleva dal terreno circostante dei sottili dardi di minerali, per poi spararli con violenza sull'avversario bersaglio.
i dardi, combati come pezzi di roccia, perdono densità subito dopo l'urto tornando ad assumere le caratteristiche del terreno che li ha formati.
consumo:3(3-4 dardi)

mp:17

Edited by Soul Calibur - 12/10/2007, 19:49
 
Top
view post Posted on 13/10/2007, 15:37
Avatar

Senior Member

Group:
Garden di Trabia
Posts:
12,475

Status:


Il contrattacco era riuscito,almeno in parte.La spirale era stata spezzata dal fendente verticale,ma soltanto nel punto in cui l'avevo esattamente colpita.
Subito dopo ritrassi il gunblade,tenendolo lateralmente,ossia verso la mia destra,con entrambe le mani.Portai lo sguardo subito verso il mio avversario,Dalila.
Di certo non intendevo restare lì fermo ad osservare:si era aperta una via di fuga e dovevo sfruttarla.
Tuttavia la ragazza concentrò la sua aura,che si materializzò attorno al suo corpo per poi dirigersi verso i pezzi di terreno e sabbia che si erano formati a causa del mio fendente.
Questi presero forma di dardi,che si apprestavano ad essere scagliati contro di me da più lati e direzioni.

Cercai di muovermi più velocemente che potevo.I dardi si trovavano sia a destra che a sinistra,di fronte a me all'altezza circa del mio petto,e probabilmente anche di soto,visto che sentii qualcosa muoversi vicino ai miei piedi.Mantenni allora il gunblade posizionato in maniera laterale per eseguire una capriola sulla spalla destra,usandola come appoggio una volta che avrei impattato col terreno.Mi tuffai leggermente in avanti girando su me stesso,passando sotto il dardo che si trovava di fronte a me.Una volta a contatto col terreno poggiai la spalla destra e continuai a rigirare su me stesso.
Finita l'azione mi ritrovai davanti a Dalila che non aveva ancora assunto una posizione di difesa:forse contava sul riparo che le poteva dare la sabbia.Per ingannare l'eventuale protezione da parte di quest'ultima mi diressi verso Dalila muovendo un passo avanti con piede sinistro e finsi di sferrare un fendente orizzontale,con il Reikan retto da entrambe le mani,da destra verso sinistra,all'altezza del suo busto,vicino il suo collo.Tuttavia il movimento era solo stato effettuato per dare più enfasi al vero attacco:infatti ritrassi la lama di poco per continuare ad effettuare il movimento rotatorio da destra verso sinistra,usando il piede sinistro come perno.Mano a mano che giravo su me stesso,mi andavo abbassando verso terra.Il gunblade era sempre retto da entrambe le mani,davanti a me.Completando il giro mi rialzai nuovamente di scatto sferrando un fendente verticale,abbastanza potente,diretto verso la gamba sinistra e l'addome della ragazza.
 
Top
view post Posted on 13/10/2007, 16:36
Avatar

Senior Member

Group:
Fortezza dei Demoni
Posts:
18,576

Status:


Dalia rimase ad osservare i movimenti del guerriero, mentre una goccia di sudore lentamente gli lambiva i lati del volto, osservando con stupore crescente l'abile danza di guerra che Ichigo aveva orchestrato per contrastare il suo colpo...
La ragazza era stata in qualche modo ferità nell'orgoglio, aveva avuto qualche scaramuccia con dei briganti di quel Mondo ma non aveva mai avuto l'occasione di battersi con un guerriero degno di questo nome, e trovarsi di fronte qualcuno che pareva resistergli senza nemmeno impegnarsi troppo fece vacillare la sua sicurezza, tanto da fargli perdere per un momento la concentrazione...
Dalila, per questo, non si avvide immediatamente di come il guerriero era riuscito rapidamente a colmare la distanza che li separava, e quando se ne rese conto, quasi rabbrividi, sgranando gli occhi per la senzazione di tetra sorpresa che le invase il corpo...
"dannazione..."
Penso, mentre l'adrenalina liberata dal pericolo imminente le attraversava il corpo, facendola sussultare mentre il preciso colpo dell'avversario stava per essere scagliato...era stata una stupida, non avrebbe dovuto permettergli di avvicinarsi... poteva solo tentatare di contrattaccare in qualche modo e cosi fece, innalzando rapidamente dalla giara una colonna di sabbia che avrebbe dovuto impattare contro la lama nel tentativo di deviarne la traiettoria.
era una mossa rischiosa, non era sicura di riuscire a bloccare una spada cosi pesante ma forse sarebbe almeno riuscita a rallentarla....o no?
comunque,stranamente, all'ultimo secondo Ichigo ritrasse il fendente, continuando ad eseguire una rotazione mentre, invertendo la presa, si preparava a tirare un altro corpo, il ragazzo si era accorto della sua difesa probabilmente, e aveva improvvisato una finta...

"ora!!.."
HYAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!
Urlo, preparandosi a contrattaccare, nel suo movimento l'uomo si era lasciato per pochi attimi scoperto...dopotutto, anche per una persona forte come lui era quasi impossibile riuscire ad eseguire una finta abbastanza rapida brandendo una spada di quella lunghezza e peso, e la ragazza, senza pensare ,aveva colto l'occasione al volo, allungando il braccio come se stesse tirando un pugno...
la massa di sabbia che aveva sollevato, a quel gesto cambio d'ìmprovviso traiettoria, trasformandosi in un uppercutt sabbioso lanciato alla base dello sterno di Ichigo, mentre questo aveva ancora le braccia sollevate per lanciare un nuovo fendente verticale e quindi, ancora leggermente sbilanciato...oltretutto dove aveval asciato l'altra sabbia?? ne aveva usata circa la meta per attaccarlo a distanza ed ora era rimasta inerte nel punto in cui precedentemente l'aveva usata...ma gli era impossibile trovare la concentrazione necessaria per riprenderne il controllo se nello stesso tempo doveva difendersi.


Edited by Soul Calibur - 14/10/2007, 15:21
 
Top
view post Posted on 14/10/2007, 21:37
Avatar

Senior Member

Group:
Garden di Trabia
Posts:
12,475

Status:


Il contrattacco di Dalila fu veloce quanto pericoloso.Un piccolo ammasso di sabbia si era distaccato dal terreno dirigendosi verso di me:Dalila era stata brava a mirare l'attacco verso il busto,la parte meno mobile del mio corpo in quell'istante.Avrei potuto usare qualche tecnica ma decisi di non infierire e subire l'attacco,anche per testare la potenza di esso.

Vidi quindi la sabbia avvicinarsi velocemente verso di me,ma la lama del gunblade,che era davanti a me e non aveva ancora completato la traiettoria che io avevo designato per lei,attutì un pò il colpo.La lama infatti tagliò,anche se non molto,il prolungamento di sabbia diretto verso di me in verticale,riducendo di un pò gli effetti che il colpo avrebbe dovuto avere se mi avesse preso in pieno.
La sabbia comunque mi colpì ugualmente sotto lo sterno in modo abbastanza forte.Sapendo che in quell'istante non avrei potuto schivare il colpo contrassi i muscoli addominali per subire di meno gli effetti dell'impatto.
Fui sbalzato all'indietro di qualche metro,ma mantenni salda la presa sull'impugnatura del Reikan con entrambe le mani.Disegnai una curva in aria per poi ricadere a terra.Prima di essere a contatto col terreno tuttavia portai le braccia all'indietro,attutendo la caduta con i gomiti.

Tonf!!!

Un legggero dolore all'addome si fece sentire,tuttavia l'attacco effettuato da Dalila fu intelligente e ben mirato,oltre che potente.
Sempre aiutandomi con le braccia mi rialzai lentamente,rimettendomi in piedi.
Gambe divaricate,braccia pendenti verso il terreno,gunblade retto con la sola mano destra e capo chino all'ingiù.Dalila poteva solo vedere la mia chioma bionda scossa un pò dal leggero venticello che improvvisamente si era alzato.Dopo una prima piccola folata dissi:

Brava,un buon contrattacco.Complimenti....Ma ora.....

alzai il capo lentamente,dipingendo su diesso un sorriso misto di sadicità e divertimento

Si fa sul serio!!!Attaccami!!!!

Non mi mossi da quella posizione,mantenni lo sguardo fisso su Dalila attendendo la sua risposta.
 
Top
22 replies since 9/10/2007, 20:36   200 views
  Share